"Saperi, sapori, culture": un blog su cibo, culture e migrazioni nato nell'ambito del progetto "Con i miei occhi, con le mie mani, con le mie parole"

lunedì 3 dicembre 2012

Narrazioni da mangiare / Un report per immagini

Un report per immagini di Narrazioni da mangiare, il pomeriggio di incontro tra culture che si è tenuto sabato 1 dicembre al Centro Zonarelli come presentazione finale del progetto Con i miei occhi, con le mie mani, con le mie parole

Hend Hamed dell'Associazione Annassim durante il laboratorio di cucina egiziana mentre prepara l'impasto per i Ta' Amia, ovvero i falafel egiziani ...

Hajiba Radouane in un altro momento dei laboratori che hanno inaugurato il pomeriggio: è di scena la cucina marocchina ...

Ai laboratori hanno partecipato circa una trentina di persone, uomini, donne e bambini/e di diversa provenienza geografica e culturale. Nella foto una partecipante d'eccezione: Luisa Granzotto del Centro Zonarelli, infaticabile e insostituibile organizzatrice della giornata ...


Fausto Amelii, direttore del Centro Zonarelli, introduce la discussione su "Il Centro Zonarelli, laboratorio permanente di intercultura". Alle sue spalle Mohamed Rafia Boukbiza dell'Associazione Sopra i ponti, tra l'altro autore insieme a Hanan Boukhbiza, Saaheddin Boukhbiza, Alberto Cini, Zine Labidine Jahabli, Manuela Mandrone, Anna Potena, Egle Potena, Nasser Rahini e Antonella Selva del fumetto edito da Expris Comix, Il mio viaggio fino a te. Storie di migranti a Bologna ...


Matilde Callari Galli, dell'Istituzione per l'Inclusione Sociale e Comunitaria don Paolo Serra Zanetti durante il suo intervento introduttivo alla sezione Narrazioni da mangiare: memoria, cibo e migrazione ...

Uno dei momenti di riflessione, discussione e narrazione intorno al tema della memoria, del cibo e della migrazione. Intervento di Lyubov Sanduonyc, dell'Associazione Italia-Ucraina. Alle sue spalle  Lella Di Marco che con sapienza e ironia insieme a Fausto Amelii, ha coordinato gli interventi ...

  
Hajiba Radouane durante il suo intervento ...



Vicky Reyes, dell'associazione filippina di Bologna parla della cucina, della storia e della geografia culturale e gastronomica del suo paese ...



Alcuni  momenti dello spettacolo Mani in pasta, di Koinè teatro sostenibile, corso accelerato di tagliatelle alla bolognese con degustazione finale


Al corso accelerato di tagliatelle bolognesi hanno partecipato bambini/e, donne e uomini di diversa provenienza geografica: Italia, Senegal, Marocco, Perù, Ucraina ...

 
 Ancora un momento dello spettacolo Mani in pasta ...  


Grazie ad una serie di interessanti banchetti espositivi allestiti nei vari spazi del Centro Zonarelli, non sono mancati i diversivi per chi non ha potuto - visti i posti limitati -  partecipare al corso accelerato di tagliatelle. Nella foto qui sopra Antonella Selva, dell'Associazione Sopra i Ponti, espone oli e creme per la cura del corpo all'olio di argan prodotti da cooperative di donne marocchine ... 


Non mancava neanche un piccolo angolo di bric-à-brac solidale tra cui curiosare, gestito con squisita gentilezza e simpatia da Albana, una tirocinante albanese del Centro Zonarelli ...



Infine un buffet con cibi di svariate parti del mondo, come patate alla peruviana ....




... e hummus di ceci del medio oriente, ha chiuso in maniera conviviale  Narrazioni da mangiare ...

3 commenti:

Luca ha detto...

bellissima giornata

webmistress_vp ha detto...

Grazie Luca anche a te!

Giovanni ha detto...

Complimenti! Un bellissimo blog che ho scoperto grazie ad Interculturale Network. Il cibo è davvero uno dei più grandi veicoli di cultura ma anche di conservazione e valorizzazione della propria quando si vivono condizioni avverse, come nei processi migratori non sempre facili.
Ne sanno qualcosa i nostri nonni che partivano dal Sud per andare a lavorare nelle industrie del Nord oppure in Svizzera o Germania, portandosi caciocavalli e altri cibi nelle valige di cartone chiuse con lo spago
Spero di leggervi ancora
Giovanni